La visione artificiale (o computer vision o machine vision) è un campo dell’intelligenza artificiale (IA) che permette ai computer di ricavare informazioni significative da immagini digitali, video e altri input visivi e intraprendere azioni o formulare delle segnalazioni sulla base di tali informazioni. Se l’IA in generale permette ai computer di pensare, la computer vision permette loro di vedere, osservare e capire.
Questo articolo fa un quadro degli insegnamenti disponibili per gli studenti universitari che frequentano il Corso di Studi in Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano, in modo che le aziende che si occupano di processi di asportazione di truciolo possano avere un’idea chiara delle competenze che il Corso fornisce ai propri allievi per rispondere alle esigenze del settore.
Le complessità di produrre un pezzo complesso al primo tentativo
Lo scorso 17 Maggio si è tenuto presso il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano il primo Workshop dell’anno di PoliMill. Durante l’evento sono stati presentati tutti i passi e i mezzi necessari alla realizazzione di un componente complesso al primo colpo!
E se volessimo usare l’intelligenza artificiale in officina?
Questo articolo completa la trattazione sull’applicazione dell’intelligenza artificiale (IA) iniziata con l’articolo “L’intelligenza artificiale nel machining”. Mentre il primo articolo aveva lo scopo di porre le basi storiche e tecniche dell’intelligenza artificiale in senso lato, questo articolo riporta alcuni esempi di applicazione dell’IA nel machining.
La pianificazione e la preparazione del processo di lavorazione hanno un ruolo chiave nella lavorazione in quanto parte importante della produzione industriale. Ora i nuovi sistemi di intelligenza artificiale possono contribuire e supportare la pianificazione del processo per ridurre i tempi e ottenere risultati ottimali.
Parametri di taglio, coppia e potenza del mandrino
Questo articolo delinea i passaggi da seguire nella scelta dei parametri di fresatura in funzione delle caratteristiche di coppia e potenza del mandrino della macchina che si ha a disposizione.
La digitalizzazione e la fresatura di stampi per elettrodi per celle a combustile al centro del recente workshop svoltosi presso il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, che ha visto la partecipazione di partner qualificati e di numerosi visitatori.
Un laboratorio di alta formazione nell’ambito dell’asportazione di truciolo per i giovani ingegneri del futuro, un punto di aggregazione per realtà aziendali, un centro di ricerca che ha come scopo la digitalizzazione e automazione del manifatturiero.
Era il 2009 quando, dopo aver avviato le attività di MI_crolab, il Laboratorio di Microlavorazioni Meccaniche del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, decidemmo di approcciare la comunità internazionale delle microlavorazioni partecipando alla conferenza di settore che meglio rappresentava la nostra linea di ricerca, 4M (Multi-Material Micro Manufacturing Conference).
Mondo manifatturiero, tecnologia meccanica, materiali: dal concetto astratto al manufatto, seguendo un percorso che parla della storia dell’uomo e della civiltà.
Lo scopo dell’aggiornamento tecnologico proposto da PoliMill e MADE si basa sulla concretezza, seguendo un programma completo, dal progetto al pezzo finito e alla sua validazione.
Il manifatturiero e i processi di asportazione di truciolo sono alla base dello sviluppo della società occidentale negli ultimi 200 anni. L’evoluzione del settore manifatturiero ha seguito di pari passo le maggiori evoluzioni tecnologiche dell’ultimo secolo integrandole nei propri processi e macchinari.
L’evoluzione tecnologica, la scienza dei materiali, ma anche le aspettative (o esigenze) del mercato stanno spingendo il comparto manifatturiero italiano verso il cambiamento, rendendolo sempre più interessante a livello sia nazionale che internazionale.
Il comparto manifatturiero. La ricerca. La responsabilità di formare i tecnici di domani. E un occhio al processo di digitalizzazione. Quattro chiacchiere con il Prof. Massimiliano Annoni, Politecnico di Milano.
L’ evento ha riunito una serie di fornitori di primo piano del Made in Italy manifatturiero per presentare e discutere un progetto portato a termine grazie al ricorso a tecnologie al’avanguardia e competenze all’avanguardia.